Quando pensiamo ad un assistente vocale, ci viene subito in mente quello che utilizziamo sullo smartphone, una smart TV o comunque un dispositivo da utilizzare prevalentemente a casa per automatizzare delle attività o per avere informazioni. 

E se venisse utilizzato in ospedale? 

L’interazione a voce con i dispositivi medici e con il software di gestione, unitamente all’intelligenza artificiale, apre nuove possibilità affinché medici, infermieri e strutture sanitarie possano essere più vicini ai pazienti, ottimizzando il servizio ospedaliero e contribuendo alla gestione quotidiana dei pazienti. 

Si tratta di uno strumento evoluto che potrebbe cambiare gradualmente il volto dell’assistenza sanitaria.

Tutte le soluzioni di KIRANET in ambito sanitario hanno a bordo un assistente vocale che consente di gestire diverse funzionalità tramite la voce.

Un esempio è FIDRUN, il carrello informatizzato per la gestione delle terapie in reparto. Grazie all’assistente vocale KIRA, l’infermiere ha la possibilità di consultare la cartella clinica del paziente accedendo alle terapie prescritte mentre il medico può effettuare una prescrizione o compilare un referto a voce anche se dovesse avere le mani occupate.

L’assistente vocale, di fatto, assisterebbe il medico o l’infermiere diventando un vero e proprio operatore extra in ospedale.

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